Incastonato nella cornice del Golfo Dianese nel Ponente Ligure, il Santuario di Nostra Signora della Rovere, si erge nell’antico e caratteristico Borgo Medievale della Rovere, in quel di San Bartolomeo al Mare. Eretto nel 1300 circa, sulla Via della Costa della Via Francigena sul Cammino di Santiago dell’antico asse Roma-Santiago de Compostela, fu meta di pellegrinaggi dei Fedeli fin da tempi antichissimi, tant’è che a testimonianza vi sono sono dei resti romanici di “mansio romana” ossia di un luogo destinato alla sosta di truppe e cavalli databili al III-IV secolo D.C., a poca distanza dal Santuario stesso. Il pellegrinaggio dei Fedeli assume contorni prodigiosi nel corso dei secoli, poichè le Cronache del 1600 narrano dell’Apparizione della Madonna, la quale apparve da una finestra del campanile del Santuario e, da allora, molteplici sono le guarigione miracolose agl’infermi, avvenute ed autenticate.
Oratorio di Santa Caterina, Cervo: Fondatori dell’Oratorio nel 1198 furono i Cavalieri gerosolimitani o giovanniti, detti anche ospitalieri (pellegrini e poveri), che la consacrarono a San Giovanni Battista loro protettore. Eretto nel secolo XIII quale chiesa parrocchiale del borgo, la costruzione molto severa è in pietra da taglio, a navata unica, con una cappella laterale; al suo interno conserva numerosi anonimi affreschi cinquecenteschi. Sopra l`ingresso, in alto un grande affresco di San Giorgio che uccide il drago e restituisce in parte il severo spirito romanico, anche se oggi la chiesa è sconsacrata ed utilizzata come sala per mostre e concerti.
Il museo dell'Olio raporesenta una ricostruzione filologica delle covilta mediterranee dell'Olio da imperia al nord Africa Contenitori, frantoi, macchinari, reperti archeologici, accompagnano il visitatore in una full immersion nella Civiltà dell'olivo fra rari reperti e degustazioni di olio.
La grande chiesa principale di Diano si trova proprio di fronte al lungomare e si impone con la lineare facciata e lo svettante campanile; sorpresa per il tripudio di bellezze appena giunti all'interno; le alte, belle e numerose colonne separano le navate ed infondono un senso di classicità e di spazio; noi siamo arrivati poco prima della festa della Madonna, che poi è stata portata in processione, e la completa illuminazione ha potenziato la bellezza percepita; così tutti i dipinti della volta e dell'abside sono risultati più sfavillanti del solito; sotto il pavimento dell'ingresso si vede l'antica pavimentazione.
Un piccolo museo ricco di storia della Liguria che merita una visita. Intressante per la varietà di "argomenti" rappresentati. Con un pò di fantasia è un viaggio nel tempo ritrovando la semplicità della faticosa vita di tanti anni fa. Posto all'ingresso superiore al borgo di Cervo, questa costruzione cui appare improprio affibbiare l'altisonante riferimento di castello, offe dal terrazzo una vista sui tetti di Cervo, del mare più avanti e della campagna intorno. Giorno di sole scottante di questa torrida estate, ma faceva fatica rientrare...! All'interno un modesto ma non privo di interesse museo museo etnografico, testimone di una cultura contadina prossima nel tempo ma ormai lontana dalla percezione comune.
La città di #San Bartolomeo al Mare si trova nella #Riviera Ligure di Ponente a circa 60 Km dal confine con la Francia e la Costa Azzurra. L'autostrada di riferimento è la A10 Genova-Ventimiglia (Autostrada dei Fiori) e l'uscita è San Bartolomeo al Mare che dista circa 5 minuti dall'hotel. San Bartolomeo Al Mare è servita anche dalle ferrovie di Trenitalia con la stazione FS #Diano.
Via Sicilia, 30 18016 San Bartolomeo, Liguria, Italy